Il Palazzo di Giustizia di Roma, sede della Corte Suprema di Cassazione, del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Roma e della Biblioteca Centrale Giuridica, si erge nel rione Prati ed è sicuramente una delle architetture più simboliche della città divenuta capitale, dopo il 1870.
Il 14 marzo 1889, (in onore del re, che compiva gli anni in quel giorno), alla presenza dei reali Umberto I e Margherita di Savoia, fu posta la prima pietra di Palazzo di Giustizia su progetto dell’architetto Guglielmo Calderini, il quale si ispirò all’architettura neobarocca.
I lavori di costruzione del Palazzo andarono per le lunghe, anche per le grandi ed ininterrotte polemiche e critiche che accompagnarono l’edificio sin dai primi anni della sua edificazione: l’inaugurazione si ebbe soltanto 22 anni dopo, l’11 gennaio 1911, alla presenza del sovrano Vittorio Emanuele III.
Le dimensioni inusitate, le decorazioni eccessive, la funzione dell’edificio e la sua laboriosa costruzione non indenne da sospetti di corruzione furono all’origine del soprannome popolare “Palazzaccio” che tuttora lo accompagna. 
L’edificio, imponente e monumentale, caratterizzato da forme pesanti non piú riferibili ad un preciso periodo storico, costituisce un punto di arrivo dell’eclettismo romano dell’epoca, che mirava a creare uno stile rappresentativo dell’intera cultura espressiva nazionale.
Il palazzo è rettangolare, tutto in travertino, di architettura decisamente massiccia.
La facciata principale, rivolta verso il Tevere, movimentata da un corpo mediano a tre piani e due ali più basse, è imperniata su un grande arco trionfale che ne costituisce il portale di accesso, sormontato dal gruppo scultoreo della “Giustizia”, raffigurata seduta, ed al centro delle figure simboliche della “Legge” e della “Forza”, opera di Enrico Quattrini.
Alla pesante monumentalita’ esterna dell’edificio corrisponde altrettanta grandiosita’ rappresentativa all’interno, caratterizzato da ampi cortili, porticati e da un numero esagerato di scaloni di rappresentanza.
Ed è proprio l’imponente architettura del Palazzo lo sfondo perfetto del mio outfit military-chic, dove una giacca ricamata, che si ispira al rigore e al fascino della divisa,  è protagonista assoluta.
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The Palace of Justice in Rome, the seat of the Supreme Court of Cassation,  the Council of the Bar Association of Rome, and the Judicial Public Library, is located in the exclusive Prati district of Rome.
Designed by the Perugia architect Guglielmo Calderini, the Palace of Justice is considered one of the grandest of the new buildings which followed the proclamation of Rome as the capital city of the Kingdom of Italy.
The official opening of the work, with the laying of the foundation stone, took place in the solemn form on the afternoon of March 14, 1889 (in honor of the king, his birthday) in the presence of Umberto King and Margherita Queen.
On 11 January 1911, twenty-two years after construction began, the building was officially opened in the presence of the King of Italy, Victor Emmanuel III.
The building’s unusually large size, astonishing decorations, and the long period of construction created the suspicion of corruption. In April 1912 a parliamentary commission was appointed to inquire into the matter and it presented its findings the following year. The affair gave rise to the building’s popular and pejorative nickname of “Palazzaccio” (the Bad Palace).
Inspired by late Renaissance and Baroque architecture, the building is 170 meters by 155 in size and is completely covered with Travertine limestone. Above the façade looking towards the River Tiber, it is surmounted by a great bronze quadriga, over the front door, there is a sculpture of “Justice” flanked by “Law” and “Strength”. 
Ten large statues of notable jurists adorn the ramps before the main façade and the internal courtyard. 
The impressive architecture of the Palace is the perfect backdrop to my military-chic outfit, where an embroidered jacket, inspired by the rigor and glamor of the uniform, is the absolute protagonist.
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Location: Palace of Justice – Roma – Italy

I was wearing:
Zara jacket
Diesel jeans
Hype sunnies
Gucci “GG” belt, “Dionysus bamboo” bag, and “pearls” loafers