Un giorno prepari una valigia e parti.

Non parti quando sei già in aeroporto. No, il viaggio inizia prima. Appena ti chiudi la porta alle spalle e fai il primo passo verso l’ignoto. Perché per quante guide tu abbia potuto leggere, alla fine non sai mai cosa ti aspetta. E da una realtà nota passi ad una realtà inesplorata, come in un sogno. 
Le emozioni sono come un turbinio dentro e non vedi l’ora di arrivare. 
Devi solo caricare i cinque sensi alla massima potenza e percepire tutto: con gli occhi, con il naso, con la bocca, con le mani, con le orecchie. Catturare tutto e conservarlo per sempre nella tua memoria…

Sono appena tornata da Praga, la città dall’allure bohémien e lo stile fiabesco. Con le sue strade lastricate con pietre medievali, le sagome tenebrose delle cattedrali gotiche, le alte torri e i lunghi ponti. La città che si specchia da più di dieci secoli nelle acque del fiume Moldava, avvolta da numerosi miti e leggende della sua storia millenaria.
Ecco il recap della prima giornata, che parte dalla residenza dei re di Boemia, il Castello con i suoi palazzi, cortili, musei e giardini, il complesso che troneggia su Praga, minaccioso e inaccessibile. 
E poi una lunga passeggiata sul Ponte Carlo, lo storico ponte in pietra, in stile gotico, sulla Moldava.
Un caldo piumino nero, illuminato da flash arancio per combattere un freddo pungente.
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One day you prepare a suitcase and you’re ready to go. 
You don’t go on a trip when you’re already at the airport. No, the journey begins before. As soon as you close the door behind him and take the first step into the unknown. Because for many guides you’ve been able to read, at the end you never know what awaits you. And from a reality known steps to a reality unexplored, as in a dream.  
Emotions are like a whirlwind inside and can not wait to arrive.
Just upload your five senses on full power and feel everything with eyes, nose, mouth, hands, ears. Capture everything and keep it forever in your memory…
I have just returned from Prague, the city, with bohemian allure and fairytale style. With its cobbled streets with medieval stones, the dark silhouettes of Gothic cathedrals, the tall towers and the long bridges. The city, which is mirrored by more than ten centuries in the waters
of the Vltava River, surrounded by numerous myths and legends of its
long history.
 
Here’s the recap of the first day, which starts from the residence of
the kings of Bohemia, the Castle with its palaces, courtyards, museums
and gardens, the complex that towers over Prague, threatening and
inaccessible.
 
And then a long walk on the Charles Bridge, the historic stone bridge, in the Gothic style, on the Vltava. 
A warm black down jacket, lit by a flashy orange to fight a bitter cold.
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I was wearing:
Aspesi coat
Promod sweater
Patrizia Pepe pants
Prada crossbody bag
Ugg boots