La “Lonja de la seda”, l’antica Borsa della Seta, di Valencia è una delle attrazioni turistiche della città, situata nel centro storico, nella “Plaza del Mercado”, tra il Mercato Centrale e la Chiesa de los Santos Juanes.
Il nome Lonja proviene dalla voce italiana “logia” che significa portico, poiché sotto i portici di molte chiese e di pubblici edifici si riunivano i mercanti per realizzare il loro commercio.
Dichiarato Monumento storico artistico Nazionale nel 1931 e Monumento Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1996, è considerato il più brillante esempio del periodo gotico civile europeo.
Durante il secolo XV Valencia era una delle principali piazze commerciali del Mediterraneo. L’importanza dell’attività mercantile condusse alla costruzione di grandi edifici pubblici per albergare le operazioni di scambio ed ubicare le sedi degli organi e di governo mercantile. 
La Lonja di Valencia fu costruita tra il 1483 e il 1498 con l’obiettivo di dare luogo alle numerose operazioni di contrattazione dei prodotti che si commercializzavano nella città. All’interno della borsa si riunivano mercanti e commercianti per portare a buon termine le loro transazioni, principalmente di seta, materiale di grande importanza per gli abitanti della città e delle zone limitrofe.
La costruzione assomiglia ai castelli medioevali per il suo aspetto di forza che gli è dato dalle grosse mura, dalle facciate rettangolari, dagli sfarzosi medaglioni, dai maestosi merli, dalle colonne elicoidali che si aprono come palme e dagli insoliti gargoyles, le statue raffigurate negli scudi e nelle cornici.
Qui è dove il Rinascimento e il gotico si incontrano, ricamando con le loro delicate ed eleganti fantasie, finestre, portali e colonne.
La Chiesa de los Santos Juanes di Valencia è ubicata esattamente di fronte alla  Lonja de la seda, ed è uno fra i monumenti di Valencia storico nazionali dal 1942.
E’ stata costruita nel 1240 sopra una presistente moschea e presenta un evidente stile gotico.
Nel corso del tempo la Chiesa de los Santos Juanes ha subito numerosi restauri e aggiunte, anche a causa di due incendi che la colpirono nel XIV  e nel XVI secolo. 
La facciata fu rifatta nel 1700 e vennero aggiunti elementi in stile barocco nel XVII e XVIII secolo.
Si racconta che Elisabetta II, dopo una visita a Valencia nel 1858, consacrò la Chiesa de los Santos Juanes con il titolo di “Reale”.
La Chiesa di San Juan del Mercado presenta importanti elementi architettonici, ovvero resti della struttura gotica, come la navata e il rosone, la torre dell’orologio, il segnavento e la scultura centrale della Madonna del Rosario, realizzata da Jacopo Bertesi.
Indosso un outfit in B&W con un paio di ankle boots bianchi, stilosi, un pò rock e assolutamente glam, la tendenza più forte di questo inverno 2019 , mentre mi perdo nel quartiere millenario della città, l’autentico centro storico di Valencia, un labirinto di vicoli lastricati che nascondono un’infinità di segreti.
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Finding the Holy Grail, discovering gargoyles, stumbling across beautiful Spanish squares, admiring Gothic churches and grand palaces while tasting traditional cuisine in splendid historic buildings are just some of the delights to sample in Valencia’s old town.
As you take a wander around the old town, you can find out more about the magnificent city. It’s an easy stroll but there is a lot to take in.
The Llotja de la Seda is a principal tourist attraction in the city of Valencia.
Built between 1482 and 1533, this group of buildings was originally used for trading in silk (hence its name, the Silk Exchange) and it has always been a center for commerce.
The site is of outstanding universal value as it is a wholly exceptional example of a secular building in late Gothic style, which dramatically illustrates the power and wealth of one of the great Mediterranean mercantile cities.

The Church of Saints Juanes of Valencia is located exactly in front of the Lonja de la Seda and is one of the most important historic and religious monuments of Valencia since 1942.
Erected after the reconquest on the foundations of the Boatella mosque, in the 14th century, it is part of a group of churches, which after the Christian siege were configured in a similar way called parochial type. 
With a hidden gothic structure, the temple shows his baroque majesty, especially in the interior, besides countless vestiges of a past that define its current configuration.
When you enter, be sure to look up at the huge dome crowning the church and the beautiful frescos decorating it.
I’m wearing a monochrome outfit with a pair of stylish, a little rock and absolutely glam, white ankle boots, the strongest trend of this winter 2019, while I lose myself in the millenary district of the city, the authentic historic center of Valencia, a maze of paved alleys that hide an infinity of secrets.
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Location: Lonja de la Seda and Real Parroquia de los Santos Juanes – Valencia – Spain
Photos: Oigres Elirab
I was wearing:
Valentino blazer
Givenchy tee and clutch
Cristinaeffe pants
Giampaolo Viozzi ankle boots