Un interessante esperimento di uso decorativo del getto di calcestruzzo bianco, la cattedrale del Sacro Cuore di Casablanca fu costruita nel 1930 dall’architetto Paul Tournon per raccogliere tra
le sue mura bianche le oltre 40 mila persone di fede cattolica della
zona.
Era, infatti, la cattedrale dell’arcidiocesi di
Rabat della Chiesa cattolica in Marocco nella città di Casablanca e testimonia il passaggio cattolico in questa
terra, oggi di credo islamico.
L’architettura si
ispira chiaramente all’estetica delle cattedrali gotiche europee, conferendo all’edificio una particolare monumentalità in stile
Art Déco, tipico del Vecchio
Continente.
Si tratta di una grande chiesa a 5 navate e la ridotta altezza degli archi delle stesse non fa che accentuare l’impressionante solennità dell’edificio.
La
navata centrale si chiude in una grande abside a forma di mezza cupola
che viene illuminata dalle finestre poste sul suo perimetro.
La facciata è caratterizzata da una certa austerità,
composta da una porta tripla e alcune arcate cieche assieme alle grandi
finestre ad arco con trafori, in rosso e blu indaco, che vanno a prendere ispirazione dalle
moucharabiens orientali.
La cattedrale del Sacro Cuore è circondata da un grande
giardino pubblico, il Parco della Lega Araba. Oggi non è più
destinata all’uso religioso in quanto è stata sconsacrata dopo
l’indipendenza che il Marocco ha raggiunto nel 1950 dalla Francia, ma periodicamente viene aperta al pubblico quando diventa sede di esposizioni e
manifestazioni culturali.
Indosso un look in b&w dove una briosa blouse a pois fa da protagonista, perchè i tessuti stampati non mancano tra i top trend di questa estate 2019.
(Clicca qui, qui e qui per saperne di più sul trend).
(Clicca qui e qui se vuoi vedere una diversa interpretazione del b&w trend).
The huge Cathédrale Sacré-Coeur is a surprising sight in the heart of Casablanca.
A fascinating work of architecture designed by the French architect Paul Tournon, who also designed several churches in France, it represents an interesting experiment in the decorative use of cast concrete.
With its unique architecture, the disused church seems both out of place and in harmony with its surroundings all at the same time.
Casablanca’s cathedral was built in 1930, when Morocco was still under the rule of Catholic France.
Falling into disuse after Morocco’s independence in 1956, the Cathédrale Sacré-Coeur was used as a school and then a culture center.
Today, it hosts fairs and exhibitions.
The imposing church is built in a Neo-Gothic style with clear Art Deco and Moroccan Muslim influences… influences from all three show up in this marvel.
The twin towers flanking west front look like square minarets, and the small windows that pierce the upper parts of the cathedral would be at home in any mosque.
The external buttresses along the roof have sharp right angles instead of the usual curves.
I’m wearing a b&w look where a lively dotted blouse is the protagonist, because the printed fabrics are not missing among the top trends of this summer 2019.
(Click here and here to read more about this trend). 

(Click here and here to see my different interpretation of the b&w trend).

Progetta da Paul
Tournon nel 1930, la Cattedrale del Sacro Cuore di Casablanca è un
enorme edificio che si trova sul bordo nordoccidentale del Parc de la
Ligue Arabe. La chiesa, sconsacrata dopo l’indipendenza del Marocco, ha
un’architettura unica e rappresenta un interessante esperimento di uso
decorativo del getto di calcestruzzo bianco.

L’imponente edificio presenta elementi neo gotici con chiare influenze
dell’Art Déco e dell’architettura marocchina: due torri gemelle
fiancheggiano il corpo centrale e ricordano i minareti mentre le piccole
finestre presenti nella parte superiore della cattedrale richiamano
quelle delle moschee. Anche se fuori l’edificio ha mantenuto la sua
bellezza, lo spazio interno, in grado di raccogliere oltre 40 mila
persone, oggi appare un po’ trascurato, privo di arredi e unicamente
arricchito da 40 colonne.

Utilizzata nel corso dei decenni come scuola, teatro e centro culturale,
oggi la Cattedrale del Sacro Cuore è aperta solo per eventi speciali
come fiere d’artigianato e mostre temporanee. –
https://www.marocco.org/casablanca/cattedrale-del-sacro-cuore/

Progetta da Paul
Tournon nel 1930, la Cattedrale del Sacro Cuore di Casablanca è un
enorme edificio che si trova sul bordo nordoccidentale del Parc de la
Ligue Arabe. La chiesa, sconsacrata dopo l’indipendenza del Marocco, ha
un’architettura unica e rappresenta un interessante esperimento di uso
decorativo del getto di calcestruzzo bianco.

L’imponente edificio presenta elementi neo gotici con chiare influenze
dell’Art Déco e dell’architettura marocchina: due torri gemelle
fiancheggiano il corpo centrale e ricordano i minareti mentre le piccole
finestre presenti nella parte superiore della cattedrale richiamano
quelle delle moschee. Anche se fuori l’edificio ha mantenuto la sua
bellezza, lo spazio interno, in grado di raccogliere oltre 40 mila
persone, oggi appare un po’ trascurato, privo di arredi e unicamente
arricchito da 40 colonne.

Utilizzata nel corso dei decenni come scuola, teatro e centro culturale,
oggi la Cattedrale del Sacro Cuore è aperta solo per eventi speciali
come fiere d’artigianato e mostre temporanee. –
https://www.marocco.org/casablanca/cattedrale-del-sacro-c

Location: Church of the Sacred Heart –  كنيسة القلب المقد – Casablanca – Morocco
Photos: Jacopo Maria Barile
I was wearing:
Zara blouse
Annie P. pants
Dior scarf, bracelets, bag, and shoes