pied-de-poule dior bag

IL PIED-DE-POULE: L’ETERNO RITORNO DELLA ZAMPA DI GALLINA PIÙ FAMOSA NELLA STORIA DELLA MODA

Zampa di gallina, dente di segugio e scacco del pastore (shepherd’s check), sono i diversi nomi con cui è conosciuto il celebre pattern quadrettato del pied-de-poule. La fantasia bicromatica, nota anche come houndstooth, si basa sulla ripetizione di quadretti spezzati e allungati che creano, combinando due parti di colore diverso, un forte effetto ottico.
Il particolare tipo di tessuto è tinto in filo a due o più colori ed è formato da filati ritorti che alternano quattro fili chiari e quattro scuri in modo da ottenere un disegno quadrettato che ricorda proprio l’orma di una gallina.
Il pattern, che canonicamente riappare ogni stagione fredda decorando giacche, pantaloni e capispalla, nasce nell’antica Scozia intorno al 1800 ed è stato per lungo tempo riservato all’armadio maschile: ecco la storia e l’evoluzione del pied de poule.
Nella sua tradizionale versione in bianco e nero ha iniziato a fare la sua comparsa prima su pantaloni e sciarpe e poi sui capispalla realizzati in panno di lana intrecciata che, grazie alla loro pesantezza, assicuravano una dose extra di protezione con il freddo per i pastori scozzesi che li indossavano durante le loro lunghe giornate al pascolo.
Ma da tessuto povero si è immediatamente evoluto e nei primi anni del Novecento ha cominciato a spopolare anche tra i nobili che lo hanno eletto simbolo di eleganza e stile.
Alla fine degli anni ’40, Christian Dior scelse il pattern come motivo decorativo nel packaging del suo celebre profumo, Miss Dior.
Il debutto in passerella avviene, invece, con i celebri tailleur in tweed di Chanel disegnati da Karl Lagerfeld e da lì il via ad una vera e propria mania: gli stilisti iniziano a reinterpretarlo in chiave più moderna e a declinarlo anche su capi e accessori più sportivi, rendendolo ancora più facile da portare.
Chic e raffinato, il tessuto pied-de-poule è tornato di moda per l’inverno 2021.

CHI HA DETTO PIED-DE-POULE? LA TRAMA ICONICA È TORNATA PIU’ TRENDY CHE MAI!

Ce lo dimostrano le nuove collezioni di capi e accessori di stagione che propongono un vero e proprio tripudio di trame reiterate in un “mix & match” di tradizione e contemporaneità. E se un vento retrò soffia nei nostri guardaroba e il sapore è vintage, la trama torna in auge sulla scena della moda in uno spirito graphic chic durante il giorno e in versione più rock per la sera. Anzi, durante l’apogeo del vintage, non c’è niente di più trendy di un pattern ottocentesco.
È la fantasia optical più elegante che ci sia e anche in questa stagione, il pied- de-poule non perde terreno e continua a riscuotere un grandissimo successo e ad essere apprezzata dagli stilisti, che non smettono di proporlo nelle loro nuove collezioni.
La famosa zampa di gallina è tornata a dominare le passerelle e le vetrine di questo inverno 2021, con varianti micro e macro e infiniti contrasti policromatici, più che mai versatile, è un costante ritorno al futuro. E’ il classico per eccellenza, così unico, sofisticato e perennemente attuale che, puntualmente, ritorna e di cui non possiamo fare a meno.

PIED-DE-POULE: DALLA TESTA AI PIEDI TUTTI I CAPI PIU’ COOL SU CUI PUNTARE

Questo tipo di lavorazione crea dei tessuti particolarmente caldi, perfetti per confezionare giacche e cappotti destinati a dominare i tuoi outfit invernali.
Il tessuto è molto versatile, perfetto per capispalla, ma anche per pantaloni, gonne e abiti.
La versione bianco e nera è un evergreen intramontabile e va sempre per la maggiore, ma esistono altre variazioni sul tema: puoi osare con colori intensi, come il giallo, il rosso, l’arancio, o il verde e il blu elettrico, in perfetto Mondrian style.
E se ami la fantasia, ma non te la vedi addosso, punta sugli accessori: sneakers, baschi, berretti, shopping bag, piccoli accessori e persino sensualissimi completi di lingerie di pizzo.
Per abbinarlo, scegli la semplicità poiché la stampa è già bella carica e attenzione a non renderlo antico con un collier di perle, ad esempio.
Indossalo in modo formale con le tonalità del nero e del rosso.
Portalo in chiave spiritosa e modaiola mixandolo alla pelle o ai colori pastello.
Il modo più classico è sicuramente quello di abbinarlo al bianco o al nero. Un look total black infatti metterà in super risalto il tuo capo pied- de-poule.
L’abbinamento più casual della trama è, invece, quello del denim. Svecchieranno la fantasia e la renderanno più “easy” per un outfit più informale.

LA MIA INTERPRETAZIONE DEL TREND:

Il distintivo tessuto sartoriale, classico e formale quanto basta, che rievoca un’eleganza severa anni ’50, ideale per una donna sofisticata, oggi nel mio ootd si reinventa e diviene più moderno e casual. Il motivo, indossato in total look, ricorre sulla camicia, su un paio di skinny pants, su una stola e, per finire, è richiamato da un basco: il tutto rivisitato, decisamente, in chiave contemporanea!

(Clicca qui per leggere di più sul trend).

(Clicca qui se vuoi vedere un mio diverso look dove indosso l’iconica trama).

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IL MIO OUTFIT:

AKEP camicia, pantaloni e gilet

DIOR occhiali, cintura, spilla, foulard e borsa

PRADA anfibi