IL PALAZZO REALE DI NAPOLI: ALL'INTERNO DELLA DINASTIA BORBONICA

IL PALAZZO REALE DI NAPOLI: ALL’INTERNO DELLA DINASTIA BORBONICA

La storia del Palazzo Reale di Napoli risale ai primi del Seicento sotto l’occupazione spagnola della città. La residenza reale celebra la grandiosità della dinastia borbonica di Spagna, sospesa tra sontuosi saloni e giardini pensili affacciati sul mare.
Il monumento fu progettato da Domenico Fontaine e terminato in soli due anni, in stile tardo rinascimentale, con colonne e ornamenti classici sulla facciata, nascondendo un cortile centrale quadrato con portici e una loggia interna al secondo piano lungo tutti e quattro i lati. Per tre secoli, dal 1600 al 1946, il Palazzo Reale fu sede del potere monarchico a Napoli e nell’Italia meridionale, abitato prima dagli spagnoli, poi dagli austriaci, poi dai Borboni, ed infine dai Savoia.

Il Palazzo Reale sorge in Piazza del Plebiscito nel cuore del centro storico di Napoli, con una lunghezza totale di 169 metri. L’intero complesso è composto da più spazi noti per la loro suggestiva bellezza. La visita inizia dall’appartamento storico dove si può ammirare tutta la maestosità della Cappella Reale, il Teatro di Corte, il Salone d’Ercole, l’appartamento del Galateo e la Scala d’Onore, con le loro ricche e lussuose decorazioni.
Arazzi, dipinti, sculture in marmo e affreschi fanno da cornice a questa antica dimora e ne raccontano la storia e le vicissitudini.
I giardini e i cortili del Palazzo Reale sono ciò che rende questo complesso ancora più affascinante. Ospitano molte specie botaniche e sono ideali per le passeggiate. Sono resi unici dal Giardino Pensile e dalla sua incantevole vista sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio.

Nel tempo i successivi viceré completarono e ampliarono l’edificio e nel 1734, quando Napoli divenne capoluogo di una regione autonoma sotto il dominio di Carlo III, il Palazzo fu ampliato verso il mare, comprendendo l’Appartamento del Primo Maggiordomo, e poi verso il Vesuvio con l’Appartamento dei Principi Reali.
Si formarono poi altri due cortili oltre al Cortile d’Onore, con interni decorati in stile tardo barocco tra marmi pregiati e affreschi celebrativi del calibro di Francesco De Mura e Domenico Antonio Vaccaro. Le ultime trasformazioni avvennero poi sotto il regno di Ferdinando I delle Due Sicilie tra il 1838 e il 1858.

Oggi il museo del Palazzo Reale di Napoli è una delle strutture più iconiche della città ai piedi del Vesuvio.

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LOCATION: Palazzo Reale – Piazza Plebiscito – Napoli – Italy