Dall’Albania giunge un vento di innovazione, una nuova percezione dell’architettura, e Tirana, la capitale, si distingue per i suoi edifici colorati.
Dopo la dittatura comunista, negli anni ’90, Tirana era una città triste e poco attraente, fin quando nel 2000 l’artista-premier Edi Rama intraprende un piano di riqualificazione urbana: la città è riletta attraverso una prospettiva originale e coraggiosa e i suoi spazi pubblici diventano oggetto di sperimentazioni artistiche.
Nel progetto del giovane sindaco il colore in architettura è predominante. Molti palazzi vengono dipinti nei toni dell’arcobaleno e diventano immediatamente affascinanti. 
Sono modelli geometrici unici: dipinti da artisti diversi, ognuno secondo la propria fantasia, senza una linea guida. I colori usati e lo stile delle forme si differenziano l’uno dall’altro.
Così, dopo decenni di dittatura stalinista, grigia e triste, povera di infrastrutture e servizi, e di caos edilizio, dovuto ad un’urbanizzazione troppo veloce della città, il grigiore cittadino riacquista una nuova luce ed oggi Tirana è una piacevolissima cittadina, che sorprende ad ogni angolo. 
Il restyling dei palazzi regala particolare splendore a quello che una volta era un paesaggio urbano monocromatico ed oggi la capitale albanese è una città pittoresca e vivace.
Le facciate colorate sono testimoni di un rinnovato slancio e al turista che visita la città per la prima volta non potrà sfuggire l’estetica insolita, quasi bizzarra, che la rende unica nel suo genere tra influenze ottomane, italiane e comuniste.
Anche il nuovo Bazaar, i mercato centrale della città, fa parte dei progetti di riqualificazione urbana avviati dal Governo albanese. 
Si tratta di una struttura moderna in acciaio con copertura in vetro, una delle nuove attrazioni ed uno dei luoghi più emozionanti e veri da visitare in città.
Il Bazar si trova in Piazza Anvi Rustemi, a meno di 10 minuti a piedi dal centro nella parte più antica della capitale ed
ospita alcuni edifici dalle facciate variopinte, pur rispettando la tradizione e restituendo alla città la sua bellezza e la sua autenticità. 
Indosso un outfit colorato, dove una lunga gonna in pizzo plissè fa da protagonista, per una passeggiata capace di trasmettermi un sentimento forte di bellezza, in una città che emoziona e produce speranza, regalandomi una bellissima lezione di civiltà.
(Clicca qui e qui per leggere di più sulle gonne a pieghe, il nuovo passe-par-tout dell’inverno 2019).
(Clicca qui, qui e qui per vedere miei diversi look dove indosso una gonna plissettata).
What to do with a city full of grim, high-rise flats? That was the dilemma that – like many post-Soviet cities – the Albanian capital of Tirana was faced with after the fall of the Iron Curtain. Its inhabitants seem to have found the answer: elect an artist as mayor.
When artist Edi Rama was elected mayor of Albania’s capital in 2000, he decided to transform the city into something, aesthetically speaking, entirely different. 
Geometric patterns, polka dots, and giant trees started appearing on the walls of the city’s five-storey buildings.
Flashing his brush across many of Tirana’s old apartment buildings and communist-style high rises, Rama added color and design across the city.
The most used colors are blue, green, orange, purple, red, and yellow. 
Tirana’s painted buildings are spread almost all around the city and people love these colors because they raised the spirit of this new emerging city.
And all this mixed infrastructure is making Tirana a unique city and one of the most colorful cities you’ll see in the Balkans.
All the buildings were painted by different painters, each with its own phantasy, no theme or guideline.  Colors, shapes style all differ from one another and make each of them unique, so you can’t find two similar.
Today, the city is certainly eye-catching and uniquely modern, definitely an Instagram worthy city!
The New Bazaar is one of Tirana’s newest attractions and one of the most exciting places to visit in the city.
It’s a great example of the way Albania is developing and changing dramatically in recent years.
The Bazaar is located on Anvi Rustemi Square, less than a 10-minute walk from the center in the oldest part of the city, it is the new market and has terrific colorful geometric patterns. 
It hosts some contemporary painted buildings, but it respects tradition and is giving back to the city the beauty and authenticity. 
I’m wearing a colorful outfit, where a pleated maxi skirt is an absolute protagonist, for a walk that can convey a strong feeling of beauty, in a city that excites and produces hope, giving me a beautiful lesson in civilization.
(Click here and here to read more about pleated maxi skirt trend). 
(Click here, here, and here to see my other outfits where I was wearing a pleated skirt).

Location: The New Bazaar – Anvi Rustemi Square – Tirana – Albania
Photos: Fatjon Hoxha
I was wearing:
Gucci total look
Ermanno Scervino lace skirt