APPUNTI DI VIAGGI E RIFLESSIONI

Gaeta è stata l’ultima meta del mio lungo viaggio di questa bollente estate 2021, lungo le coste più belle d’Italia. E’ stata la prima volta che ho attraversato l’Italia in auto, decisione dettata dalla prudenza post emergenza sanitaria, un’esperienza che mi ha mostrato meraviglie che non immaginavo di trovare nei luoghi visitati.
Ho sempre viaggiato all’estero pensando che più lontano vai, più bellezza trovi… beh forse un pò è vero perché quando sei in un altro paese puoi confrontarti con culture, persone e modi di vita diversi, ma è anche vero che c’è sempre qualcosa da  imparare dai luoghi più vicini a casa tua e poi l’Italia è piena di mete meravigliose.
Ogni volta che viaggio cerco sempre di arricchire il mio bagaglio culturale… così ho capito che non importa quanti chilometri si percorrono: basta non fermarsi e continuare ad esplorare!
Amo tutto dei miei viaggi, anche l’ansia che puntualmente mi assale giusto qualche ora prima di partire: ho messo tutto in valigia?
Amo viaggiare perché è l’unica cosa che mi fa sentire veramente viva.
Amo viaggiare perché sono naturalmente curiosa e viaggiando mi sembra di trovare molte più risposte alle mie domande che non restando a casa.
Amo viaggiare perché amo meravigliarmi per qualsiasi cosa io veda, da quella più banale a quella più insolita, amo guardarmi intorno e assaporare tutte le novità che mi circondano.
Amo viaggiare per scoprire profumi e colori nuovi, tendere le orecchie a una nuova lingua, avvolgere le papille attorno a sapori inediti. ⠀
Amo camminare tra le persone, mescolarmi in culture sconisciute, conoscere gente con abitudini insolite, comprenderne le diversità e le somiglianze.
Amo alzarmi la mattina e non sapere esattamente cosa mi capiterà, e muovermi all’avventura.
Amo viaggiare perchè ogni viaggio mi regala la carica giusta, l’energia positiva di cui ho bisogno, che accende il desiderio di vedere più cose possibili da immagazzinare nel mio cassetto virtuale dei ricordi.
Amo viaggiare perché poi amo raccontarlo e scriverlo, amo guardare e riguardare le foto che ho scattato, per illudermi di essere riuscita a portare via con me un pezzettino di quello che ho trovato durante il mio viaggio.
Amo viaggiare perché amo quella sensazione che mi fa sentire completamente straniera in un lembo di Terra.
Amo viaggiare perché il mondo è così infinitamente grande e noi siamo così microscopicamente piccoli.

IL VIAGGIO NON SOLO COME EVASIONE DALLA QUOTIDIANITA’ MA COME ARRICCHIMENTO INTERIORE

Il mondo del travel ha assunto nuovi significati nel corso degli anni: se, in passato, il viaggio era concepito come un periodo di riposo, di interruzione e evasione dalla quotidianità, oggi, invece, il viaggio è avventura, nonché un’importante occasione di ricercare, conoscere, scoprire gli usi e le tradizioni del luogo da visitare.
L’impulso a viaggiare è irrefrenabile, fa parte della natura umana il bisogno di conoscere cose sempre nuove, perdersi nell’immensità del mondo. Ogni nuovo viaggio è un’avventura necessaria, nel viaggiare si ha quel desiderio di evasione dalla nostra realtà abituale, per esplorare nuove e diverse realtà, avere nuovi ruoli, comportarsi diversamente come la quotidianità non ci permette. Tutto ciò è necessario per arricchirsi e crescere interiormente, tornare alla nostra vita cambiati positivamente, pieni di nuove esperienze, e dopo aver allargato il nostro orizzonte interiore.
Viaggiare, così, diventa non solo un atto fisico ma anche mentale.
Non serve prendere un aereo per viaggiare, è sufficiente una lunga passeggiata, abbandonando ogni oggetto elettronico che possa ricongiungerci alla nostra quotidianità, e cercare magari una rotta diversa per tornare a casa, svoltare per quella stradina che ci ha sempre incuriosito, mettersi in una dimensione diversa da quella conosciuta, alla fine basta poco per “viaggiare”.
Comunque vada, ogni viaggio ci avrà reso indubbiamente più ricchi. E avremo aperto uno spiraglio in più nella nostra mente. E avremo riempito i nostri occhi di qualcosa di insolito che, dopo averne fatto esperienza, resterà per sempre nostro pur avendolo conosciuto a chilometri di distanza.

IL MIO OUTFIT:

Ogni viaggio per me è come un’avventura amorosa, a volte ho come la sensazione di essere nata per quello, sono affetta dalla sindrome di wanderlust. E se non posso farlo mi sento in gabbia, mi sembra di perdere tempo in cose futili, di trascurare uno dei pochissimi elementi essenziali dai quali deriva la qualità della mia vita.
Viaggio perché viaggiare è quello che più di tutto mi fa sentire viva, autentica, concreta. Ritrovo me stessa viaggiando.
Non si sbaglia mai a viaggiare. Non esistono aerei sbagliati, treni sbagliati, destinazioni sbagliate.
Il viaggio significa scoperta e arricchimento interiore… sempre e in ogni caso.
Lo hanno definito un anno “diverso” e tutti noi siamo cambiati dopo aver conosciuto un mostro più grande di noi, ma sono felice d’aver riscoperto l’Italia, il Paese più bello del mondo, ricco di angoli affascinanti e pieni di storia.
Mi piace viaggiare ma sempre con un occhio attento alla moda, amo vivere l’esperienza di viaggio anche “addosso”, con capi versatili per goderla in assoluto comfort, ma senza mai rinunciare allo stile.
Oggi indosso un co-ord culotte + brassiere con un blazer oversize e una lunga gonna in tulle, un paio di comodi anfibi completano l’outfit e mi consentono di scoprire comodamente a piedi le bellezze più segrete di Gaeta, in questa mia ultima giornata d’estate.

(Clicca qui per vedere tutti i miei post di questa magnifica estate italiana).

(Clicca qui per leggere come viaggiare in stile).

LOCATION: Villa Irlanda – Gaeta – Italy

IL MIO OUTFIT:

SIMONA CORSELLINI blazer

CRISTINAEFFE gonna

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