ABU DHABI: UN INSIEME ARCHITETTONICO CHE NON SMETTE DI SEDURRE

Negli ultimi decenni, Abu Dhabi, l’opulenta capitale degli Emirati Arabi Uniti, è stata elevata come area di design architettonico e continua a suscitare notevole interesse negli appassionati di architettura contemporanea. Con uno skyline mozzafiato che vanta alcuni dei più alti grattacieli del mondo e edifici innovativi che spingono i limiti dell’immaginazione come mai prima d’ora, è facile capire perché. Basti pensare che il primo grattacielo circolare, il primo edificio che supera i 300 metri e la prima struttura con 30 piani fuori terra, sono tutti situati in questa ricca gemma del Medio Oriente.

A partire dal 1971 Abu Dhabi, insieme agli altri emirati arabi, conquista l’indipendenza per poi dar vita agli Emirati Arabi Uniti. Tutta la ricchezza derivata dai giacimenti di petrolio inizia ad essere utilizzata per rinnovare totalmente l’intera regione. Le capanne di fango, abitate da pescatori e pastori, iniziano ad essere sostituite con boutique di alta moda, banche e grattacieli. Una storia iniziata in tempi recenti che ha permesso ad Abu Dhabi di diventare una delle mete di viaggio più conosciute. Le meraviglie architettoniche della città sono davvero innumerevoli.

Un’altissima concentrazione di creazioni iconiche e futuristiche, per un insieme architettonico che non smette di sedurre, come un museo del futuro a cielo aperto.
Idee che hanno dell’incredibile per un racconto di storia dell’architettura dove la tradizione incontra l’eclettismo e le più grandi firme del momento. Hotel lussuosi, centri commerciali, parchi verdi e suggestivi spazi dedicati all’arte e alla cultura. Se sei alla ricerca di un’architettura innovativa e forme mozzafiato sullo skyline, non cercare oltre.

IL MIO OUTFIT

Se sei abituata ad associarlo al classico tailleur manlike, questa estate 2023 il gilet sembra essere diventato un capo passe-par-tout destinato a infrangere le regole dell’abbigliamento abbracciate finora, in un’ottica innovativa e moderna.
Da capo prettamente maschile si è trasformato in feticcio della moda approdando nel guardaroba femminile di stagione come un rinnovato, risoluto, ripristinato pezzo di tendenza da idealizzare per ogni occasione.

E’ ufficialmente uno dei “key piece” del momento, da abbinare a pantaloni eleganti ma anche da portare con nonchalance su un abito midi, una gonna lunga, un paio di jeans, per regalare un tocco chic anche all’outfit più basico, da sfoggiare da mattina a sera.
Estremamente versatile, lo si può indossare a pelle come se fosse un top, il gilet abbandona tutti i suoi aspetti più seriosi, le note workwear e l’apparenza coscienziosa lasciandosi convincere a momenti più audaci, note ludiche e sorprendenti novità.

Il modello che ho scelto per il mio ootd? Quello da avere sempre nell’armadio come asso nella manica: black, of course, dal taglio classico e dalle linee pulite… il pezzo evergreen su cui puntare immediatamente.

(Clicca qui se vuoi vedere un mio recente post dove indosso un gilet).

(Clicca quiquiqui e qui per leggere di più sul trend).

LOCATION: Abu Dhabi – Emirates Arab United

OUTFIT:

PRADA canotta, cap, cintura e collana

ZARA gilet e bermuda

HERMES ciabatte