LA MOSCHEA BIANCA, L'ATTRAZIONE PIU' AUTENTICA DI ABU DHABI

LA MOSCHEA BIANCA, L’ATTRAZIONE PIU’ AUTENTICA DI ABU DHABI

La Moschea dello Sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, Padre Fondatore degli EAU e Presidente per più di 30 anni, è una delle più grandi moschee del mondo e può ospitare più di 40,000 fedeli e visitatori contemporaneamente. Probabilmente rappresenta l’attrazione più autentica di Abu Dhabi.

Lo Sceicco aveva immaginato la creazione di un’accogliente oasi culturale che fungesse da fonte di ispirazione per tutti, con l’idea di diffondere un messaggio di pace e tolleranza e accogliere persone di ogni credo. La sua politica delle porte aperte incoraggia la visita di turisti da ogni parte del mondo, per ammirare la grande bellezza del luogo e comprendere appieno la cultura dell’emirato.

L’immensa e maestosa struttura fonde, così, le diversità culturali del mondo islamico e anche i lavori di realizzazione sono stati una vera e propria collaborazione culturale che hanno unito professionisti e materiali provenienti da diversi paesi del mondo, compresa l’Italia.
Il prodotto finito è un capolavoro architettonico straordinario e scintillante.

E’ un luogo speciale e lo si intuisce appena si varca la soglia, una sola parola: abbagliante. Le cinque sfumature di bianco dei marmi ed i raggi del sole rendono il meraviglioso luogo sacro, perciò conosciuto col nome di “Moschea Bianca”, letteralmente spettacolare.
Il complesso lascia senza fiato: imponenti forme di candido marmo, 82 cupole sinuose che si innalzano al cielo e infiniti colonnati che si riflettono in acqua, mentre nell’aria i canti del muezzin si rincorrono da un minareto all’altro. La sensazione è quella di essere trasportati in una favola da “Le mille e una notte”.

La sua visita è come uno spettacolo continuo, ove si viene proiettati in una dimensione lontana e affascinante.
Ai lati della moschea svettano quattro imponenti minareti che si innalzano verso il cielo per ben 107 metri.
Il cortile interno, che prende il nome di Sahan, è immenso e si estende su una superficie di 17.400 mq. Sul suo pavimento sbocciano fiori meravigliosi: mosaici di fattura italiana realizzati con tasselli di marmo.
Intorno alla moschea zampillano fontane e vasche d’acqua con diverse sfumature di blu. Le arcate e le tantissime colonne incastonate con ametiste e diaspri si riflettono sulla superficie rendendo il tutto molto suggestivo.

Al suo interno vi sono 7 lampadari in oro e cristalli Swarovski. Il lampadario più grande ha un diametro di 10 metri e un’altezza di 15 metri e pesa circa 12 tonnellate. E’ uno dei lampadari più grandi al mondo in una moschea.
Sono più di 1000 le colonne in marmo bianco, impreziosite da capitelli in oro e pietre preziose. Infine, un enorme tappeto di ben 5700 mq, completamente tessuto a mano e la sala preghiera più grande del mondo rientrano anch’essi tra i primati di questo favoloso luogo sacro.

IL MIO OUTFIT

Per accedere alla Grande Moschea dello Sceicco Zayed è richiesto un abbigliamento consono ad un luogo di culto e adeguato al rispetto religioso.
Essa è considerata uno dei luoghi più importanti per il mondo islamico e proprio per questa valenza sacra, c’è un preciso dress code per accedervi: le donne devono coprire gambe, braccia e testa. Devono quindi indossare pantaloni lunghi o gonne lunghe almeno fino alle caviglie, una maglia a maniche lunghe e un foulard per coprire il capo, i capelli non possono essere mostrati in alcun modo. Non è consentito usare indumenti con trasparenze.
La giornata è caldissima ed io ho optato per un completo in seta plissè giallo, formato da un lungo spolverino e un paio di pantaloni palazzo.

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LOCATION: Grande Moschea dello Sheikh Zayed – جامع الشيخ زايد الكبير‎ – Abu Dhabi – EAU